domenica 7 giugno 2009

Com'era verde la mia casa

Alzi la mano chi non ha mai desiderato avere una casetta sull’albero, in cui nascondersi per stare da solo o invitare gli amici. Terunobu Fujimori, classe ’46, vulcanico architetto giapponese (ha partecipato anche alla Biennale di Venezia del 2006), si è costruito nella prefettura di Nagano una casa da tè che regge semplicemente su due tronchi di castagno, a circa otto metri dal terreno. Alla casetta sull’albero, ironicamente chiamata “Takasugi” (letteralmente “casa da tè costruita troppo in alto”), si accede tramite due scale a pioli: al termine della prima gli ospiti devono togliersi le scarpe e lasciarle sul mezzanino. Completamente fatta di bamboo e cartongesso, delle dimensioni di circa 3 metri quadri, ha anche tre finestre dalle quali si scorge il panorama della vallata. Certo, l’impressione è che potrebbe cadere da un momento all’altro e non penso sia il posto più sicuro al mondo dove rifugiarsi in una giornata di vento. Ma immagino la magia che si respira una volta lì dentro.
(da Tokyo - pubblicato su "A", 11/6/09)