Un terzo degli adolescenti del Sol Levante è semplicemente "disinteressato" al sesso, mentre le coppie sposate sono sempre di più avvolte in un rapporto "sexless". A rivelare le singolari statistiche, che riflettono la tendenza demografica della sempre più attempata società nipponica, è un sondaggio governativo condotto lo scorso settembre e da poco reso pubblico.
I dati del Ministero della Sanità parlano chiaro: tra i maschi di età compresa tra i 16 e i 19 anni il 35,1% si dice "disinteressato" o addirittura "contrario" al sesso (percentuale doppia rispetto ai dati del 2008 e che arriva al 21,5 % anche tra i ragazzi tra i 20 e i 24 anni).
E le coppie sposate? Il 40,8% ha dichiarato di non aver avuto rapporti con il/la consorte nel corso dell'ultimo mese, mentre due anni fa la percentuale arrivava al 36,5 e nel 2004 era ferma al 31,9. Senso di noia, controvoglia dopo una nascita e stanchezza post-lavoro tra le ragioni più citate per spiegare i pochi rapporti intimi con il proprio partner.
Anche se il campione non è certo dei più rappresentativi (869 donne e 671 uomini intervistati - tutti tra i 16 e i 49 anni), il sondaggio conferma una certa tendenza sociale degli uomini giapponesi, gli "erbivori", i metro-sexual versione nipponica, giovani uomini timidi, passivi e riluttanti al rapporto di coppia, interessati più al loro aspetto fisico (capelli e manicure in primis) e relativi accessori di tendenza che a cercarsi la fidanzata.
E intanto il tasso di natalità del Giappone è sempre più basso.
(www.donnesulweb.it - 13 gennaio 2011)