giovedì 5 agosto 2010

Giapponesi si nasce


Giapponesi si nasce
di PAOLO SOLDANO
Aletti Editore - Collana “Gli emersi - Narrativa”

http://giapponesisinasce.com

“Guardiamo senza essere guardati” è una delle dieci cose che i giapponesi non ammetteranno mai. E’ quello che ho imparato a fare anch’io nel corso dei miei primi tre anni in Giappone, dove mi è stato predetto che avrei partorito senza dolori, sono passato per il fallimento della scuola nella quale insegnavo italiano a Osaka (che mi ha portato alla disoccupazione e all’iscrizione a un sindacato giapponese), e ho (ri)cominciato a fare (questa volta un po' più seriamente) il giornalista a Tokyo.
Nel frattempo, ho scoperto che i ladri di mutandine non sono una leggenda, che c’è qualcuno che vorrebbe una legge sul matrimonio tra umani e personaggi di manga e anime, che per conquistare una giapponese bastano 14 minuti, e che in caso di un terremoto di 7,3 di magnitudo a Tokyo ci sarebbero 810.000 persone alla disperata ricerca di un bagno.

“Giapponesi si nasce” raccoglie esperienze, visioni, frammenti di vita quotidiana di un giornalista nella terra del Sol Levante, un mondo in cui ogni giorno non è mai uguale al precedente: testi brevi e curiosi, istantanee divertenti, per chi ha voglia di scoprire un po’ di più il Giappone, le sue contraddizioni e le sue peculiarità.

Mi sono limitato a guardare, osservare e cercare di capire senza troppe pretese: perché il Giappone è un insieme di luoghi nei confronti del quale esistono solo diversi gradi di ignoranza.

L’appendice ("Quando la lingua la si inventa - Le migliori frasi degli studenti giapponesi a lezione di italiano") dà voce ai tanti giapponesi che, nel periodo in cui insegnavo la lingua di Dante, scelsero come hobby, invece di collezionare orsacchiotti o giocare a tennis, lo studio dell’italiano. Grazie alla loro sgrammaticata saggezza, ho capito che "non è sempre bisogno pasta", "forse non andrò ovunque" e "non c’è nessuno senza io".

I giapponesi sono molto più simili a noi di quanto crediamo: è solo che riescono a nasconderlo molto bene.


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7 commenti:

S ha detto...

che bello, sembra interessantissimo! lo comprerò senz'altro (da BOL)

S ha detto...

...l'ho preso da Libreria Universitaria! ^_^

japanblues ha detto...

Grazie! Mi piacerebbe avere un tuo commento (due tre righe possono bastare)se possibile
A presto
Paolo

S ha detto...

sarà un piacere :)
diciamo che non è una cosa immediata perché i tempi di approntamento sono 15/20 giorni (lavorativi), più la spedizione... diciamo un mesetto? :)

intanto seguo il blog!

S ha detto...

è arrivato, è arrivato!!!

ho iniziato a leggerlo, looks awesome!!

chi è akane, se non sono troppo indiscreta...?

japanblues ha detto...

S, è arrivato, è arrivato anche a me
Finalmente, ho ricevuto le prime 15 copie, e ho potuto toccare con mano il libro... fammi sapere cosa ne pensi

chi è Akane?

presto detto

tornato a casa dopo una serata con un amico, racconto: "la mia fan preferita mi ha scritto un commento chiedendomi "chi è Akane"?" - "e tu, cosa hai intenzione di rispondere?"
- "beh, che Akane è mia moglie" - "mmm", mi dice "moglie è banale, metti meravigliosa" [che è una delle poche parole di italiano che conosce]. "Va bene" - le dico - "metterò meravigliosa".

Akane? Meravigliosa

S ha detto...

ahah
non c'è niente di male a dire che è tua moglie

comunque non la conosco ma concordo, è meravigliosa!